RIMEDI NATURALI DI UNA VOLTA
(Da: Pharma Bag, Il Calendario dei Rimedi Naturali di una volta del tuo Farmacista)
Dolori Articolari
L'Ortica.
Le sue foglie messe in infusione per almeno 10 minuti in acqua bollente danno una bevanda che, addolcita con
un po' di miele vergine e un pizzico di cannella, è sempre stata formidabile nell'aiutare le articolazioni a
sciogliersi e a decongestionarsi. Essendo anche un buon diuretico agisce anche in maniera tonificante e
depurante attraverso i reni.
Lo Zenzero
Basta prendere una radice di Zenzero fresco (lo chiamano anche ginger), tagliarlo a pezzetti e lasciarlo bollire in
acqua 15 minuti, lasciarlo altrettanto tempo in infusione coperto e poi quando si raffredda a temperatura
ambiente berne un paio di tazze al'giorno (volendo addolcito con un po' di miele). Piccante, speziato, esotico ed
efficace!ottimo per scaldare e sciogliere le articolazioni.
INFLUENZA
Fiori di Sambuco
Tradizionalmente per fronteggiare efficacemente le influenze ed i raffreddori stagionali, i contadini Hanno da
sempre saggiamente fatto uso di tisane calde ottenute dall'infusione di fiori di Sambuco: dopo pochissimi giorni,
grazie a questa benefica bevanda, erano già in forze e pronti a tornare nei campi per riprendere il duro lavoro
nonostante il tempo uggioso e freddo.
Cipolla
Un'altra usanza contadina, durante il riposo influenzale era quella di appoggiare sul comodino vicino al letto una
cipolla tagliata a metà per abbattere la carica batterica dell'aria...sicuramente vale la pena provarci!
Grog
Già dall'epoca in cui si attraversavano gli oceani sui velieri e sui galeoni, erano note le proprietà del Grog caldo
per prevenire e combattere l'influenza ed i raffreddamenti.
Il Grog è una portentosa bevanda inventata alla fine del 1700 composta da acqua calda, limone con la scorza,
rhum, miele e cannella.
Si prepara così: mettere in un quarto di litro di acqua fredda (senza rhum!) due chiodi di garofano, un mezzo
bastoncino di corteccia di cannella e lasciare bollire per 3 minuti: spegnere e lasciare in infusione 2 minuti, poi
aggiungere un cucchiaino di miele e tutto il succo di mezzo limone spremuto. Bevuta due volte al giorno, oltre che
avere uno squisito sapore speziato e dare una bella sferzata di energia da "lupi di mare aiuterà tantissimo la
guarigione.
ANSIA, ERBE CALMANTI
Lavanda(fiori essiccati)
Assieme all'aria frizzante e piena di vita della primavera, potrebbe accadere di sentirci in uno stato d'animo non
sereno che ci rende inquieti ed ansiosi. Tutte le nonne (o quasi) sanno da sempre che i fiori essiccati della
Lavanda, profumata e generosa, è il rimedio giusto in questi casi: sorseggiare una buona tazzadi tisana ottenuta
dalla infusione di fiori di lavanda, anche due volte al giorno, dona grande serenità e quiete. Prima di coricarci, è poi
una buona idea mettere alcune gocce di puro olio essenziale di lavanda sotto il cuscino: il suo nobile e soave
profumo ci avvolgerà, creando un'aura di calma e pace nella quale potersi rilassare ed addormentare tranquilli.
Biancospino
Se poi l'ansia e l'inquietudine ci fanno avere soprattutto un "cuore ballerino", il rimedio è il Biancospino. I medic
i latini ne prescrivevano abitualmente le bacche per "rinforzare" efficacemente il cuore, nutrendolo, evitandone
l'indurimento e sostenendone i normali processi ritmici. Molto più vicini a noi, i nostri antenati, hanno confermato
che tutte le parti di questa meravigliosa pianta (foglie, fiori, bacche e persino i semi) sono molto efficaci per
regolare il battito cardiaco nei momenti di ansia ed agitazione. Un rimedio semplice della nostra tradizione si
prepara con un cucchiaio di foglie o fiori essiccati messi in infusione 20 minuti in un pentolino d'acqua bollente,
sufficiente per tre tazze da consumare in un giorno: il cuore si calma, la mente si apre e possiamo goderci appieno
il primo sbocciare primaverile della natura!
ALLERGIE
Radice di Liquirizia
Quando ancora non c'erano farmaci specifici per le allergie al polline, proprio alcune abitudini della saggezza
popolare si sono rivelate una buona protezione. Un vegetale che può apparire strano adoperato per quest'uso ma
che, oltre che essere delizioso, aiuta davvero, è la Radice di Liquirizia.Masticarne spesso un rametto durante la
giornata (specialmente dal mattino) e di conseguenza, assumerne le proprietà lentamente e costantemente nella
giusta dose, modula in maniera equilibrata le risposte immunitarie e riduce molto le azioni delle istamine
(i responsabili nel nostro organismo della reazione allergica).
Camomilla (fiori) e Rosmarino (rametti)
La stessa tradizione popolare, di origine rurale, consiglia anche un altro rimedio efficace per un sintomo molto
fastidioso dell'allergia stagionale: le irritazioni agli occhi e le congiuntiviti da polline. Una buona pratica al mattino
(per decongestionare dopo il sonno) ed alla sera (per evitare di portarci sul cuscino il polline accumulato in
giornata), è quella di detergere la zona degli occhi, le palpebre e la fronte con un batuffolo dì cotone od un
fazzoletto molto morbido e pulito, imbevuto di un infuso (preparato in anticipo) ottenuto da un cucchiaio di Fiori di
Camomillae un paio di rami di Rosmarino.Si mettono in acqua bollente per 10 minuti circa, si filtrano molto bene e
poi si lascia raffreddare completamente. L'effetto rinfrescante è immediato e l'azione detergente sui microscopici
pulviscoli di polline è molto superiore rispetto alla semplice acqua pulita.
INSONNIA
Valeriana e la Passiflora
A volte può succedere, vuoi per preoccupazioni piccole o grandi, vuoi per i primi caldi a cui non si è ancora
abituati, di non riuscire a dormire anche se coricati comodamente nel proprio letto. Anche i nonni dei nostri nonni
, sapevano che in caso di difficoltà a prendere sonno, una vera alleata è sempre stata la tradizionale tisana in cui
si uniscono due erbe meravigliose come la Valeriana e la Passiflora, presa almeno 30-45 minuti prima di andare a
letto.
Verbena e Melissa
Se, come a volte accade, l'insonnia è correlata ad uno stato generale di esaurimento e stanchezza (sembra un
controsenso ma la troppa stanchezza può impedire un sonno regolare!) si possono consigliare due metodi
congiunti: innanzitutto fare un bel bagno caldo serale in acqua a cui abbiamo aggiunto olio essenziale di Lavanda
veramente rilassante e poi, durante la giornata, prendere due tre tazze di tisana ottenuta da infuso di, Verbena e
Melissa che hanno la riconosciuta proprietà non solamente di aiutare e favorire un sonno naturale, ma anche di
nutrire il sistema nervoso, rinforzando e combattendo la stanchezza alle sue fondamenta. Con questi metodi
semplici e tradizionali si aiuta l'organismo a dormire e a rigenerarsi!
DIGESTIONE
Menta Piperita, Semi di Pinocchio e Liquirizia
I pasti golosi e ripetuti, finiscono sempre per affaticare il nostro organismo a livello digestivo. Per fortuna i rimed
i tradizionali e naturali possono ancora una volta venire in nostro aiuto efficacemente. Per il dopo pasto, una
buona infusione calda, sorseggiata lentamente di Menta Piperita, Semidi Pinocchio e Liquirizia, è sicuramente una
buona soluzione per lo stomaco gonfio e bloccato da grandi mangiate: la digestione si riattiva e lo stomaco inizia
ad alleggerirsi notevolmente.
Tarassaco, Cardo Mariano, Cumino e Menta
Anche il fegato è sottoposto a grande superlavoro in occasioni dipastigolosi e ripetuti e, anche se non "si alza il
gomito" normalmente, in occasione simili succede di bere più alcolici del normale. Se a questo aggiungiamo la
ripetizione in breve tempo, ecco che l'esigenza di aiutare il fegato nelle sue funzioni (fondamentali per una buona
digestione) si fa decisiva. Una tisana, come la si preparava nei tempi andati dopo le grandi sagre e feste in
campagna, utile al fegato è composta da Tarassaco, Cardo Mariano, Cumino e Menta.Si mette un cucchiaio di
questa miscela di semi ed erbe in un quarto di litro di acqua bollente, si lascia in infusione fino al raffreddamento
poi si filtra e se ne bevono tre tazze al giorno durante il periodo necessario di supporto al fegato. Cerchiamo
sempre di non esagerare con le abbuffate, ma nel caso questi rimedi popolari ci possono dare un bell'aiuto in più!
SCOTTATURE
Iperico (olio), Amamelide (foglie)
Per alleviare i bruciori e le irritazioni date dall'eccesso di abbronzatura è cospargersi la pelle con olio di Iperico.
L'iperico, conosciuto fin dall'antichità nella tradizione popolare come Erba di San Giovanni, è una pianta con
talmente tante indicazioni curative (tra cui appunto la capacità di lenire ustioni e scottature) che si riteneva avesse
addirittura proprietà magiche. Forse era esagerato ma l'effetto che può fare sulla pelle scottata diminuendo
grandemente l'infiammazione della cute è veramente sorprendente!
Molto efficace è anche un impiastro di foglie di Amamelide, un'erba da sempre conosciuta per le proprietà
disinfiammanti e decongestionanti della cute. Si prendono le foglie, le si ammorbidiscono pochi minuti in acqua
bollente e poi si applicano sulla parte interessata, coperte da una garza o un panno pulito e leggero di lino
o cotone.
CAPELLI FRAGILI
Olio d'oliva,Olio di cocco, Albume d'Uovo, Rosmarino
Settembre è il mese in cui i capelli sono più fragili e anch'essi, predisposti a ricambio e caduta.
Dalla tradizione possiamo ricavare rimedi particolari e inconsueti al giorno d'oggi che, se portati avanti con
pazienza e diligenza, danno risultati interessanti. Tra i "rimedi della nonna" contro la caduta dei capelli un posto
particolare ce l'hanno gli Oli: l'olio d'oliva che è ricchissimo di sostanze nutritive o l'olio di cocco noto perché è un
ottimo rinforzante, vanno miscelati con Oli Essenziali specifici come quelli di lavanda, alloro o limone.
Massaggiare il cuoio capelluto assieme a questi oli su base quotidiana, è un ottimo sistema per incoraggiare
i capelli a ricrescere e rafforzarli. In alternativa, mezz'ora prima di lavare i capelli, un metodo usatissimo
sin dall'antichità, consiste nell'applicare Albume d'Uovo (precedentemente sbattuto) come impacco per i
capelli 30-40 minuti prima di lavarli bene.
Infine il Rosmarino, con le sue molte proprietà benefiche, è da sempre noto come una delle migliori erbe
per fermare la caduta dei capelli, permettendo al capello di rafforzarsi e crescere. Va preparato un infuso mettendo
20 minuti in acqua bollente un cucchiaio di rosmarino secco, poi si filtra bene e si usa per lavare i capelli.
Ricordiamo che aggiungendo mezzo bicchiere di Aceto di Mele all'infuso di rosmarino se ne potenzia l'effetto.
CELLULITE DRENAGGIO
Betulla, Ippocastano
Uno dei rimedi più antichi ed efficaci per attivare un drenaggio veramente depurativo è l'infuso di foglie di Betulla
bevuto dalle due alle quattro tazze al giorno. La betulla ha tante proprietà benefiche oltre ad una dolce ma
grande capacità drenante dei liquidi in eccesso: è antisettica, antinfiammatoria e protettiva (nel lungo periodo)
sul sistema vascolare e connettivo. Contemporaneamente alla betulla, tradizionalmente si usava associare
una particolare estrazione di principi attivi dalla corteccia e dalle foglie dell'Ippocastano.
Oggi si può tranquillamente fare uso della Tintura Madre di ippocastano così da lavorare efficacemente sul
gonfiore delle gambe e, in sinergia con l'azione della betulla, ripristinare correttamente le funzioni venose e
circolatorie affaticate o compromesse dalla presenza di gonfiori e cellulite.
FRULLATI E SUCCHI ENERGIZZANTI
Spinaci, Sedano, Asparagi, Pomodoro, Carote, Banane, Mele, Té verde.
Spesso a maggio ci si sente con "le pile scariche" e sottotono! Al giorno d'oggi per sentire più energia e vitalità
impazzano i cosiddetti "energy drink", moderne bevande industriali piene di zuccheri nocivi, sostanze chimiche
e obiettivamente dannose (specie se consumate regolarmente). Esistono però, in natura e senza nessun tipo
di effetto collaterale, dei "prodotti energizzanti", cioè frutta e verdure che se frullate o centrifugate sono in
grado realmente di tirarci su. Da sempre è noto che il ferro è uno degli elementi più importanti per il
nostro organismo, una sua assenza potrebbe debilitarci enormemente. Un'idea in questo senso è un
"cocktail naturale", facile da fare, fresco e profumatissimo che davvero è un'ottima soluzione quando ci serve
un pieno di energia. Basta frullare o centrifugare una tazza di spinaci biologici, 3 gambi di sedano,2 gambi
di asparagi e 1 pomodoro (o carotea piacere). Se invece vogliamo la dolcezza della frutta ed un pieno di
energia, un semplice ma infallibile frullato è quello fatto con banana, melae infuso freddo di tè verde,
dove il cremoso e avvolgente sapore della banana frullata si sposa perfettamente con il gusto rinfrescante
e leggermente acidulo della mela e del tè verde. Questo delizioso frullato è ricco di sostanze vitalizzanti
come il magnesio, il potassio e le vitamine del gruppo B. Insomma...sono facili, sono squisiti e delle vere
bombe energetiche naturali.
RIMEDI RICOSTITUENTI
In autunno, quando il clima si fa più rigido è bene, anche in vista dell'inverno, adottare alcune pratiche
della tradizione che ci aiutino a rinforzare il nostro sistema immunitario e che quindi possano diventare,
come si diceva una volta, gli elementi per una vera e propria "cura ricostituente". Siccome l'intestino è un
organo che svolge una funzione importantissima per quanto riguarda il mantenimento e la salvaguardia
di una buona difesa immunitaria, un metodo che da sempre si è usato in senso sia preventivo che
curativo è quello del clistere.Il clistere (che può essere di semplice acqua calda, di acqua e bicarbonato
o di erbe infuse come malva e camomilla) ha proprietà molto positive, igieniche e salutari per il nostro
organismo: ripulisce l'intestino dai rifiuti tossici che con il passare dei mesi e degli anni si accumulano
nel fegato e nel colon, per poi circolare in tutto il corpo attraverso il flusso sanguigno. Quando andiamo
a tavola poi non dimentichiamoci, per proseguire una bella ed efficace cura ricostituente autunnale, di
consumare molte verdure cotte(soprattutto crucifere come cavolo nero, cavolfiore, crauti e verze di
ogni tipo e varietà) in diverse preparazioni ovvero in zuppe, contorni e sformati. Infine, un'abitudine
benefica per il sistema immunitario che possiamo acquisire dalla vecchia tradizione
(specialmente contadina e di montagna) è quella di coricarci coprendoci bene con una coperta calda
e pesante ma assolutamente con il riscaldamento spento. E' una pratica antica, diciamo, ma recentemente
è stata comprovata ed avvalorata da studi che dimostrano come il dormire ad una temperatura regolata
solamente dal calore corporeo e dalle coperte, cioè senza riscaldamento nella stanza, sia eccellente per
riportare e mantenere i livelli ormonali del nostro organismo (importantissimi anche per il sistema immunitario)
a valori ottimali. Con questi accorgimenti utili a rafforzare e ricostituire le difese del nostro organismo,
possiamo procurarci una "salute di ferro" per affrontareil freddo in arrivo senza paura!
ALIMENTI BRUCIAGRASSI
Mela, Gruppo delle Crucifere (Broccoli, Verza , Cavolfiore)
Il modo più saggio per avvicinarci all'inverno, èalleggerirsi e snellirsi un po’ in novembre così da compensare
i ripetuti brindisi e banchetti delle prossimi festività, tradizionalmente abbondanti e corposi.
Una volta si mangiava meno, si mangiava in maniera più semplice e mediamente si camminava di più,
quindi i problemi di sovrappeso erano meno frequenti rispetto ad oggi... Da sempre però è stato importante
capire come alimentarsi nella maniere più sana e con gli alimenti più adatti allo smaltimento dei grassi.
Un cibo diffusissimo e che porta con sé dei benefici adatti al riequilibrio del peso corporeo, è la Mela.
E' un frutto di cui ne esistono mille gustosissime varietà e tutte hanno la proprietà, se consumate di
frequente (e assolutamente senza sbucciarle!), di dare un grande contributo al recupero, o al mantenimento,
della giusta linea. Hanno una buona dose di fibra e particolari sostanze sulla buccia utili al dimagrimento,
poche calorie e, un alto contenuto di vitamine ed acqua che aiuta a sentirsi sazi. Tra gli altri cibi considerati
quasi portentosi in questo senso, vi è un intero gruppo di vegetali (le crucifere) che tutti certamente conosciamo:
stiamo parlando della "famiglia" comprendente i Broccoli, la Verza e il Cavolfiore. Questi alimenti molto versatili
e facili da preparare, possono essere consumati crudi, cotti al vapore o in mille altre gustose preparazioni,
garantendoci un’ampia gamma di proprietà benefiche per la salute (oltre alla interessante capacità di favorire
la combustione dei grassi) grazie alla presenza di moltissime sostanze altamente protettive per l’organismo.
Insomma, tornare al sapore semplice e naturale delle mele, dei broccoli e dei cavoli, non solo ci dà una mano
a bruciare i grassi, ma ci rende anche la vita più lunga e più sana!
by Tarcisio